Casa Naturale Magazine - Luglio/agosto 2025

In this issue

Una casa sostenibile non è più una scatola ben progettata. È, prima di tutto, un ecosistema complesso e armonico, che ha bisogno di un equilibrio per poter funzionare e generare impatto positivo su chi la abita e sul pianeta. Un sistema fatto di relazioni tra materiali, tecnologie, abitudini quotidiane e progettazione consapevole, in cui ogni elemento concorre alla qualità dell’abitare. Questo numero di Casa Naturale esplora questa dimensione sistemica. A partire dallo Speciale Circolarità, che invita a ripensare ogni fase del ciclo dell’abitare – dalla costruzione al riuso – per attivare meccanismi rigenerativi capaci di ridurre sprechi e aumentare la qualità della vita. Nelle rubriche, il tema si declina in molte direzioni: dalle pagine dedicate all’arredo che raccontano come il comfort sensoriale possa nascere anche da piccoli gesti, come trasformare un balcone in rifugio urbano attraverso materiali naturali e stimoli visivi e tattili, a quelle dedicate alla materia in cui si approfondiscono le prestazioni delle ceramiche e le nuove frontiere dei tessuti intelligenti, in grado di assorbire suoni e schermare le onde elettromagnetiche senza rinunciare all’estetica. In Costruire, un focus sui telai ultra slim mostra come i serramenti non siano più semplici aperture, ma diventino strumenti di regolazione del microclima, luce e comfort interno. E in Avanguardie, raccontiamo una delle sperimentazioni più radicali viste alla Biennale di Architettura di Venezia: un modulo abitativo progettato per resistere nel deserto cileno dell’Atacama, in cui materiali naturali e tecnologie off-grid si fondono per immaginare una casa capace di generare acqua, energia e benessere in condizioni estreme. Sostenibilità, quindi, come rete. Come equilibrio dinamico tra innovazione e responsabilità, bellezza e funzionalità. Una rete che inizia dentro le mura di casa e si estende – oggi più che mai – fino al cuore del nostro futuro.